Una ragazza irriducibile.

Nicola Ebe, ragazza ventiduenne coinvolta durante la guerra in un episodio di arresti in quel di Candelo, terminato il conflitto non si da per vinta ed aderisce all’organizzazione clandestina delle SAM (Squadre d’Azione Mussolini), che cercano di progettare una resistenza clandestina al nuovo governo nazionale.
Rivela un unico contatto con un fantomatico Tenente della “Folgore”, mutilato di un braccio, e dichiara :
“Confermo i miei sentimenti fascisti ed è in omaggio a questi che sono iscritta al movimento clandestino che approvo completamente in quanto le circostanze non ci permettono di agire alla luce del sole”.
Nel fascicolo anche la cartella clinica di un ricovero per disturbi psichici all’Ospedale Maria Vittoria di Torino.
“Recentemente, avendo svolta attività politica, venne punita con la tosatura del capo”.