La figlia del Messo Comunale.

“Buona sera Signor Cavallo, so che mi ha cercato……..
Ah si, ho trovato il nome di suo padre tra le vittime riesumate sulla montagna dopo la fine della guerra.
Sa dirmi qualcosa sul fatto?
Cosa vuole, allora avevo 7 anni, papà faceva il messo comunale, eravamo venuti dal sud per quel posto.
Una mattina i partigiani lo vennero a prendere.
Sa si era dovuto iscrivere al partito per il suo lavoro.
Lo vennero a prendere e non se ne seppe più nulla”.
Sul registro dei morti del comune è scritto :
“La salma è stata riconosciuta dalla figlia maggiore per la protesi dentaria e per un bottone color verde della camicia che quel giorno il di lei padre indossava”.