Abbattimento di una casa nel centro di Pollone

 

So che non servirà……….ma il mio parere voglio esprimerlo lo stesso.
L’argomento è il programmato abbattimento della casa d’angolo posta all’incrocio del centro di Pollone.
L’amministrazione comunale ha già deciso da tempo l’intervento, con l’intento di rendere più agevole il traffico veicolare.

Si dice che la casa non abbia particolari pregi estetici e che da tempo non sia più abitata.
La casa in questione, di epoca seicentesca, presenta evidenti le caratteristiche estetiche delle abitazioni barocche.
L’angolo è stato infatti modanato fino al cornicione per assecondare l’incrocio.
Al piano terra finestroni rettangolari, guarniti da possenti inferiate antiche, imitano altre aperture presenti in varie costruzioni antiche del paese, mentre le due porte sono evidentemente modifiche successive.
La costruzione comunque è improntata alla linearità e solidità tipiche del periodo ed è sicuramente un errore valutarla con i nostri canoni estetici.
E’ invece un edificio che ha connotato per secoli l’aspetto tradizionale di Pollone.
Posta di fronte al Comune, che fra l’altro presenta gli stessi finestrotti antichi, difende il passante dalla vista dell’orrido condominio edificato negli anni 70………ed altri esempi non mancherebbero di costruzioni avulse dalle tradizioni estetiche, realizzati negli ultimi anni nel centro del paese di Pollone.
Demolizioni, ristrutturazioni, nuove costruzioni hanno trasformato radicalmente nel tempo l’immagine del paese e trovo persino stucchevole pubblicare libri di fotografie e cartoline d’epoca sull’antico aspetto dell’abitato, non comprendendo che quanto di antico ancora presente costituisce una ricchezza che nessuna velocizzazione del traffico può giustificare.
Domandiamoci perchè i turisti di tutto il mondo visitano i centri storici della toscana, dove, tollerando le scomodità, le costruzioni sono rimaste gelosamente intatte.
Chiedo scusa a chi non la penserà come me o a chi riterrà il problema prettamente marginale, ma…….. non potevo esimermi.