LA LEVA E LA “SURROGAZIONE” MILITARE

Forse non tutti sanno che per tutto l’800 il servizio militare veniva prestato a sorteggio. Coloro che avevano la sfortuna di essere sorteggiati con numeri bassi dovevano svolgere la coscrizione militare che all’epoca durava parecchi anni……fino a 16 anni complessivi! Al fine di evitare tale obbligo, esisteva lo strumento della “surrogazione”, con il quale i cittadini più abbienti, previo corresponsione di denaro, delegavano altri a prestare in loro vece il servizio. Ad esempio, il Senatore Federico Rosazza, mecenate e benefattore dell’alta Valle Cervo, stipulò apposito contratto per delegare Giuseppe Antonio Gilardino di Cossila a svolgere al suo posto l’obbligo militare, dietro il compenso di 1.338 lire per gli interi 9 anni di servizio. Tale pratica all’epoca non era considerata riprovevole, tanto che il Senatore Arnulfo, al quale è stata intitolata la nota via cittadina, dichiarò alla Camera: ” che lo strumento della surrogazione consentiva agli abbienti, non avvezzi alle fatiche fisiche, di farsi sostituire da giovani provenienti dal mondo rurale, che la dura fatica del lavoro aveva resi più idonei a sostenere il peso della lunga coscrizione”.