IL QUADRO DI RENATO GUTTUSO

Ho trovato in una vecchia pubblicazione la riproduzione di quest’opera di Renato Guttuso, pubblicata nei cruenti giorni della liberazione.
Effettivamente l’immagine riassume compiutamente, e forse inconsapevolmente, l’atmosfera di quei giorni di tragedia.
Ai piedi dei festanti liberatori si scorgono mucchi di cadaveri in camicia nera, un collaborazionista giace inginocchiato alla berlina ed una donna viene oltraggiata a seno nudo, presto sottoposta al taglio dei capelli.
Sullo sfondo le fabbriche occupate e difese dai partigiani, premessa dell’auspicata rivoluzione sovietica.