IL DELUBRO ANTICO DI OROPA

Alcuni anni fa, sui giornali biellesi, era stata pubblicata la notizia che ignoti ladri avevano sottratto sculture e decapitato le statue del “delubro antico” ad Oropa, presso la strada che conduce alla galleria di Rosazza.
Il “delubro” fu voluto da Giuseppe Maffei e dal senatore Federico Rosazza, nel novero delle opere di abbellimento del tracciato della strada.
Voleva rappresentare un’antica rovina e per la sua realizzazione furono utilizzati frammenti di colonne, architravi, statue e capitelli giacenti nei magazzini del santuario.
L’amministrazione di allora acconsentì previo assicurazione che l’opera venisse edificata nel territorio di Oropa e che quindi rimanesse tra le sue proprietà.
Dopo le polemiche giornalistiche si disse che l’edificio era nato come rovina e che quindi nessuno lo aveva depauperato……….ma la foto ritrovata oggi, nell’archivio Besso della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, dimostra con evidenza l’esatto contrario.