IL BIELLESE GIOVANNI CAPPIO

Questa mattina guidavo la mia auto nel centro di Novara.
Ad un tratto ho fiancheggiato casualmente il perimetro del vecchio Campo Sportivo e dalla parte opposta i capannoni del Mercato Coperto.
Nel maggio 1945 gli edifici erano gli stessi.
Lo stadio era stato trasformato in Campo di Concentramento degli ex fascisti che si erano arresi nei giorni precedenti alle formazioni partigiane.
Due bambine salivano ogni giorno sul tetto del Mercato Coperto e salutavano con la mano il padre prigioniero, in una tendina posta all’interno dell’emiciclo.
Il padre salutava da lontano e le bambine tornavano il giorno appresso, ogni giorno, per mano alla madre.
Il giorno 13 maggio 1945 arrivarono finalmente gli americani a prendere possesso del Campo………..ma la tenda quel giorno era vuota.
Il biellese Giovanni Cappio fu ritrovato più di un mese dopo, affiorante dal Canale Cavour.
La mamma lo riconobbe da alcuni particolari dell’abbigliamento.
Le “bambine” ancora piangono al ricordo……..