IL FREDDO RESOCONTO DI COME ACCADEVA ………. UNO COME TANTI

Oggetto : Relazione uccisione Castelletti Mario.
Il giorno 16/04/1945 alle ore 22 i garibaldini Com, Maris, Gim, Gaby, Pat, Radames, Bruc si trovavano in San Germano presso l’abitazione del traditore Mario Castelletti detto “Biucon” già facente parte della nostra formazione Distaccamento Barbano il settembre del 44, è passato nella Brigata nera.
Mentre i garibaldini Gim, Gaby, Pat e Broc circondavano la casa, Com, Maris e Radames vi entravano d’impeto facendo alzare le mani ai tre fratelli di Mario chiedendo loro dove si trovasse il fratello.
Questi rispondevano che non era in casa.
Dopo una breve perquisizione estraevano il colpevole dal sottoscala e gli ordinavano di precederli.
Giunto in cucina cercava di fuggire dirigendosi verso un armadio.
A questo punto Com dirigeva su di esso due colpi di pistola e mentre si accasciava Maris faceva su di lui tre raffiche di Sten.
Lasciatolo sul pavimento agonizzante i nostri si allontanavano rapidamente data la poca sicurezza del luogo.
Giunti sulla strada un individuo che si presume sia fratello del giustiziato, inseguiva di corsa il nostro gruppo.
Com intimava ad esso l’altolà, mani in alto, chi sei.
Questo rispondeva con un colpo di pistola.
Allora veniva aperto su di esso il fuoco.
Dopo una breve sparatoria a distanza ravvicinata precipitava al suolo.
Dopo di ciò i nostri facevano ritorno all’accantonamento.
Il commissario (Nister)
Il comandante (Piave)