I sabotatori di Skorzeny nell’offensiva delle Ardenne.

Una pattuglia esplorante tedesca negli ultimi mesi di guerra.
L’esercito nazista adottava tecniche e materiali all’avanguardia rispetto agli altri eserciti belligeranti.
Il fuoristrada Schwimmwagen è in grado di navigare su laghi e corsi d’acqua mosso da un elica collegata al motore.
Gli elmi d’acciaio mimetizzati con chiazze di colore sono il meglio della ricerca formale e balistica disponibile all’epoca, tanto che verranno imitati dall’esercito americano dei nostri giorni.
Il fucile d’assalto Sturmgewehr STG 44 era talmente avanzato da essere preso a modello nell’immediato dopo guerra dall’esercito sovietico per la realizzazione del diffusissimo Kalašnikov AK 47 che armerà la maggior parte degli eserciti del mondo.
Solo l’inferiorità numerica e la penuria di materiali poterono sconfiggere questi uomini.
Quando Skorzeny, il liberatore di Mussolini, ideò delle squadre di sabotatori di lingua inglese, dotandoli di divise e fuoristrada americani, questi uomini venivano scoperti per mezzo di un semplice quanto innocente strattagemma.
Gli americani, abituati al gran numero di mezzi a loro disposizione, viaggiavano al massimo in due o tre soldati per auto, i tedeschi invece, abituati a ristrettezze, collocavano sulle Jeep catturate almeno 4/5 uomini per macchina.
Quindi venivano fermati e, dopo un controllo dei documenti, fucilati senza pietà poiché vestivano la divisa avversaria.