Le leggi razziali e gli uomini della resistenza.

L’annuncio delle infauste Leggi Razziali del 1938 nella testata di un giornale d’epoca appena ritrovato.
Ma gli italiani furono tutti colpevoli di aver tollerato e sostanzialmente non osteggiato questi provvedimenti?
Faccio due esempi relativi al territorio biellese.
Le due medaglie d’oro della resistenza Ugo Macchieraldo ed Edgardo Sogno.
Ugo Macchieraldo, classe 1909, svolge ininterrottamente il suo servizio nella Regia Aeronautica dal 1930 fino all’8 settembre 1943, partecipando a tutte le guerre, compresa la guerra di Spagna nelle file franchiste, guadagnandosi 4 medaglie d’argento al valor militare e proposto per altre 2;
Edgardo Sogno, classe 1915, ufficiale di cavalleria dal 1935 svolse il suo servizio in maniera continuativa fino al settembre 1943, partecipando anche lui in qualità di volontario alla guerra di Spagna nell’anno 1939.
Con loro, gran parte dei combattenti partigiani, che avevano militato in precedenza nella milizia, nelle organizzazioni fasciste o nell’esercito regio nei lunghi 5 anni in cui le leggi razziali vennero applicate prima dell’armistizio.
Dobbiamo considerare anch’essi colpevoli alla stregua delle migliaia di combattenti repubblicani, spesso di leva, che combatterono sul fronte opposto?

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