Le fotografie ci parlano……..Giraudi, Zappi e Raviglione.

Le fotografie ci parlano……….

Oggi stavo riguardando la sequenza fotografica dell’entrata delle formazioni partigiane nella nostra città.
La prima foto ritrae un tratto dell’odierna via Italia, poco al di sopra del Comune di Biella.
Il 24 aprile alle ore 18 i garibaldini del battaglione “Talpa” entrano in armi a Biella.
Nell’ingrandimento sul muro compare la scritta vergata col gesso : “Dove sono Giraudi, Zappi e Raviglione ?”
Di Giraudi e Raviglione ho già scritto nei giorni scorsi. Sei giorni appresso avrebbero trovato tragica morte a guerra finita…….
Dopo processi sommari verranno trucidati il primo a Greggio, fucilato e gettato nel canale Cavour, il secondo sdraiato a terra, le mani legate dietro la schiena da fil di ferro e orrendamente schiacciato, insieme ad altri sfortunati, da un grosso autocarro che faceva avanti indietro sul piazzale dell’Ospedale Psichiatrico di Vercelli.
La Professoressa Silvia Zappi era stata già negli anni del regime responsabile del Fascio Femminile di Biella ed anche in periodo RSI conservò questa carica. Le foto la mostrano ad ogni manifestazione attorniata da figli della lupa e piccole italiane o con giovani ragazze impegnate in lavori di cucito o befane fasciste.
Nonostante ciò venne arrestata, le vennero tagliati i capelli in segno di spregio e subì un lungo ed oltraggioso processo, perdendo peraltro il posto di lavoro.

La scritta rappresenta quindi un’evidente istigazione a quanto, in seguito, si sarebbe malauguratamente realizzato.