LA LAPIDE SULLA CHIESA DI MEZZANA

Sulla facciata della chiesa di Mezzana è collocata questa lapide in marmo.
Per inciso devo dirvi innanzi tutto che la lapide è ricavata dalla modifica della classica targa fascista contro le “SANZIONI” del 1936, alla quale sono state eliminate le scuri dei fasci littori e riscolpita la lastra di marmo centrale.
Ma quello che trovo rivoltante è il testo dell’iscrizione apposta sul marmo celebrativo.
“IN MEZZANA …….TOMBA DEI TRADITORI DELLA PATRIA”
Proprio nel piccolo cimitero accanto ho contato i numerosi civili vittime dei notturni prelevamenti e delle conseguenti spietate esecuzioni ad opera degli uomini della resistenza.
Ho potuto leggere quei nomi, osservare quei visi, quelle date di morte.
Ho contato addirittura due casi in cui padre e figlio vennero rapiti e trucidati insieme, lo stesso giorno, in base ad accuse misteriose, tuttora inconfessabili e ipotetiche.
Che questa targa, con questo scritto di una insensibilità e crudeltà totale, campeggi ancora sul muro della chiesa, la dice lunga su come il racconto della resistenza abbia saputo imporsi sulla verità storica e sulla normale pietà cristiana, che anche ai vinti, soprattutto se inermi, andrebbe almeno riconosciuta.