La foto di Piazzale Loreto

LE FOTO CI PARLANO.
Oggi riguardavo una famosa foto di Piazzale Loreto a Milano.
Siamo al 29 aprile 1945 ed una folla inferocita si accalca per vedere i cadaveri del Duce e dei gerarchi fascisti appesi per i piedi alla pensilina di un distributore.
Ho tagliato le immagini dei cadaveri per non turbare i lettori e non incorrere nella sicura censura di Facebook.
Il posto è stato scelto perché, proprio in quel luogo, i militi fascisti avevano fucilato per rappresaglia, 8 mesi prima, 15 prigionieri ribelli.
Gran parte dei partigiani sono festanti davanti a quello spettacolo crudele, soltanto pochi assumono un’espressione grave.
Al fianco hanno armi principalmente americane, frutto dei numerosissimi lanci di materiale effettuati nei mesi precedenti.
Alcuni ribelli vestono divise improvvisate, talvolta un solo nastrino tricolore per identificarsi come patrioti.
Altri indossano capi che denunciano una precedente militanza nel Regio Esercito, portano pantaloni da ufficiale, stivali attillati, un giaccone di pelle da motociclista.
Al centro uno spaesato carrista americano, probabilmente appena sceso dal suo mezzo.
Gli astanti festeggiano, sventolano una bandiera a stelle e strisce, e lo prendono sotto braccio.
Ma lui sembra mostrare un freddo distacco da questa massa di individui urlanti.
Nemici fino a pochi mesi prima ed ora protagonisti di uno spettacolo bestiale che il nostro G.I. non sembra davvero comprendere.