Come non si deve fare l’antiquario

Breve spiegazione di come non si deve fare la professione di antiquario.

Questa mattina, al mercato di Vercelli, ho acquistato una placca in bronzo raffigurante un soldato italiano del primo conflitto mondiale.

Mi ha colpito graficamente e la dicitura aveva ed ha un significato intrigante.

Al retro una leggenda scritta dall’antico proprietario, che identifica il pezzo, lo scultore e addirittura il personaggio che è servito da modello per realizzare l’opera.

Sul banco vi erano altri oggetti provenienti dalla stessa casa, che ho acquistato per il prezzo conveniente, pensando di riproporli in vendita.

Ma una cornicetta in ottone dorato e avorio conteneva il ritratto di due fanciulli, e la leggenda al retro identificava il ragazzo per il modello del bronzo appena acquistato.

Gli oggetti quindi costituiscono un “unicum” dal quale difficilmente mi separerò.

Pur non conoscendo direttamente la storia di quei personaggi penso che offrirò nuovamente a loro un rifugio, una casa dove essere conservati e amati……….come sicuramente erano stati per i passati 100 e più anni.